Un breve racconto degli eventi che ci hanno portato al Nuovo Fuoco

aumento della popolazione mondiale e il naturale bisogno di migliorare il proprio tenore di vita ha messo sotto pressione le risorse energetiche tradizionali e provoca una crescente necessità di esplorare alternative più ecologiche, se possibile, in quanto la tendenza prevalente è indirizzata verso idrocarburi sempre più sporchi e di più difficile estrazione.

Nel mese di agosto 2012, uno dei migliori elettrochimici mondiali di sempre, Martin Fleischmann, è morto. 23 anni fa questo grande uomo insieme a Stanley Pons ha mostrato al mondo che c'era un altro modo ... Il mondo ha rifiutato di ascoltare.

Fortunatamente, alcuni scienziati molto intelligenti hanno pensato che una mente brillante come Martin Fleischmann non avrebbe mai pubblicato una tesi in cui non credesse pienamente ed hanno scelto di proseguire la sua ricerca.

Negli ultimi anni si sono iniziati a vedere i risultati di milioni di ore di lavoro di ricerca, da parte di individui, governi e società in tutto il mondo, sotto forma di implementazioni commercialmente valide e di scoperte generate dal lavoro di Fleischmann e Pons.

Molte di queste nuove scoperte stanno mostrando molto di più della fusione della materia e molte operano ben al di sopra della temperatura degli esperimenti di elettrolisi liberando grandi quantità di energia termica, senza sottoprodotti nocivi. Di conseguenza la denominazione originale di "fusione fredda" attribuita con la pubblicazione dei primi esperimenti di Fleischmann e Pons è inadeguata a descrivere la realtà che oggi vediamo. Come dal fuoco, il calore viene prodotto, ma in un modo diverso, molto più grande e più pulito; è chiaramente un avanzamento e quindi noi lo chiamiamo Nuovo Fuoco.

Il Nuovo Fuoco può utilizzare piccole quantità di un materiale economico e non radioattivo come il nickel appositamente trattato e minuscole quantità di idrogeno per liberare in sicurezza quantità sorprendenti di energia senza rilascio di prodotti nocivi o emissioni di CO2.

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